Le 50 migliori domande e risposte all'intervista EJB (2025)

Ecco le domande e le risposte al colloquio EJB per i principianti e per i candidati sviluppatori esperti per ottenere il lavoro dei loro sogni.


1. Cos'è l'EJB?

Un componente lato server che gestisce l'architettura per limitare e gestire le applicazioni aziendali è chiamato Enterprise JavaBeans (EJB).


2. Quando è stato sviluppato EJB?

EJB è stato sviluppato da IBM nel 1997.

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3. Chi ha rilevato EJB?

EJB è stata rilevata da Sun Microsystems nel 1999.


4. Aggiungere i tipi di Enterprise Beans?

Essi sono:

  • Bean di sessione: Espanso come "Stateful", "Stateless" e "Singleton", viene utilizzata un'interfaccia remota o locale per accedere ai file EJB.
  • MDB (Message Driven Bean): È supportata l'esecuzione asincrona tramite il paradigma di messaggistica.

5. Cosa erano gli Entity Beans?

Gli Entity Beans erano presentati nelle versioni precedenti di EJB costituiti da dati persistenti in oggetti distribuiti.


6. Integrare i tipi di transazione dichiarativa?

Essi sono:

  • OBBLIGATORIO:
  • OBBLIGATORIO
  • RICHIEDE_NUOVO
  • SUPPORTI
  • NON SUPPORTATO
  • È FACILE
Domande per l'intervista a EJB
Domande per l'intervista a EJB

7. Quali sono le versioni di EJB?

  • EJB3.1
  • EJB3.2
  • Versione finale EJB 3.2 (2013-05-28)
  • Versione finale EJB 3.1 (2009-12-10)
  • Versione finale EJB 3.0 (2006-05-11)
  • EJB 2.1, versione finale (2003-11-24)
  • Versione finale EJB 2.0 (2001-08-22)
  • Versione finale EJB 1.1 (1999-12-17)
  • EJB 1.0 (1998/03/24)

8. Cos'è J2EE?

Una raccolta di specifiche e procedure sincronizzate, che abilitano soluzioni riguardanti l'implementazione, lo sviluppo e la supervisione di applicazioni server-centric multilivello, è chiamata J2EE.


9. Integrare le modifiche in EJB 2.1?

Le modifiche apportate sono:

  • Message Driven Beans (MDB): i messaggi sono accettati da altre fonti oltre a JMS.
  • EJB Query Language: sono state aggiunte nuove funzioni.
  • Servizi Web supportati.
  • EJB Timer Service: meccanismo basato su un evento per richiamare gli EJB in momenti particolari.
  • XML schema
  • Destinazioni dei messaggi
EJB
EJB

10. Elenca il contenuto di Container. • Il contenitore contiene?

  • Supporto di sicurezza: utilizzato per configurare Deployment Descriptor (DD)
  • Supporto per la persistenza: utilizzato per essere la persistenza nelle transazioni.
  • Supporto per la gestione delle transazioni: utilizzato per configurare il descrittore di distribuzione (DD)
  • Gestione della sessione: nello sviluppatore vengono utilizzati metodi di callback come ejbStore (), ejbLoad ().
  • Gestione del Ciclo di Vita: Automatica

11. Differenziare la "Sessione con stato" da "Entity Bean"?

Mentre entrambi subiscono attivazione e passivazione; EB dispone di callback ejbStore () per salvare lo stato tramite passivazione e callback ejbLoad () per caricare lo stato tramite attivazione. Ma nel caso di SS, ciò non è necessario perché i campi SSB sono serializzati tramite oggetti tramite contenitori.


12. Cos’è più vantaggioso: Stateful o Stateless Bean?

Se è necessario uno stato conversazionale, è preferibile la modalità Stateful mentre per un singolo processo aziendale è preferibile il paradigma Stateless.


13. Cos'è più vantaggioso: CMP o BMP?

Quando è coinvolta la mappatura "uno a uno" e i dati vengono archiviati in modo persistente in un database regionale, è preferibile CMP. Ma quando non è presente alcuna mappatura “uno a uno” e i dati vengono recuperati da numerose tabelle con una query complessa, viene utilizzata la persistenza gestita da Bean.


14. In che modo la coerenza viene mantenuta dalla Stateful Session attraverso gli aggiornamenti delle transazioni?

La coerenza dei dati viene mantenuta aggiornando i relativi campi ogni volta che viene effettuato un impegno della transazione.


15. Il metodo ejbCreate() è obbligatorio durante la definizione di un Session Bean?

EjbCreate() come parte del ciclo di vita del bean, pertanto non è obbligatorio che il metodo ejbCreate() sia presente e non verranno restituiti errori dal compilatore.


16. Definire il contesto?

Questo è un metodo per associare un nome a un oggetto specifico fornendo un'interfaccia come javax.naming.Context.


17. Definire il contesto iniziale?

Implementazione dei metodi disponibili nell'interfaccia del contesto come un contesto chiamato javax.meaning.InitialContext.


18. Definire SessionContext?

Un oggetto EJBContext, SessionContext viene utilizzato per accedere alle informazioni e ai servizi contenitore.


19. Remove() può essere un bean Stateless Session?

Sì, Remove () può essere un bean di sessione senza stato perché la vita rimane la stessa finché il metodo non viene eseguito.


20. Lo stato è mantenuto da un bean apolide?

Un bean senza stato non contiene uno stato specifico del client tramite metodi richiamati dal client.


21. È possibile creare EJB per gestire più transazioni?

È possibile fare in modo che EJB gestisca più transazioni abilitando più Entity Bean per gestire ogni database e un Session Bean per conservare la transazione con Entity Bean.


22. Integrare i metodi CallBack di Session Bean?

public interface javax.ejb.SessionBean extends javax.ejb.EnterpriseBean {

Public abstract void ejbCreate();

public abstract void ejbRemove();

Public abstract void ejbActivate (); public abstract void setSessionContext(SessionContext ctx); public abstract void ejbPassivate();

}

23. Integrare i metodi CallBack di Entity Bean.

public interface javax.ejb.EntityBean extends javax.ejb.EnterpriseBean {

public abstract void ejbRemove();

public abstract void ejbActivate();

public abstract void ejbStore();

public abstract void ejbPassivate(); public abstract void setEntityContext(EntityContext ctx); public abstract void unsetEntityContext(); public abstract void ejbLoad();

}

24. Come è possibile richiamare un EJB dall'interno di un altro EJB?

Un EJB può essere richiamato all'interno di un altro EJB utilizzando JNDI che può essere utilizzato per individuare l'interfaccia Home e acquisire l'istanza.


25. Differenziare le interazioni conversazionali da quelle non conversazionali?

L'interazione tra il client e il bean è detta conversazionale mentre laddove non si tengono conversazioni multimetodo con i client si parla di interazioni non conversazionali.


26. Definire ejb Create() e EjbPostCreate()?

Quando il metodo viene chiamato prima che la memoria di persistenza venga scritta con lo stato del bean, è ejbCreate().

Quando il metodo viene chiamato dopo che la memoria di persistenza è stata scritta con lo stato del bean, è ejbPostCreate ().


27. Definire EAR, WAR e JAR?

I file JAR contengono tutte le classi EJB.

I file WAR contengono tutti i servlet, le pagine dei componenti Web, gif, html, bean, applet, classi e classi.

I file EAR contengono sia file JAR che WAR.


28. Differenziare il Fantasma dall'Irripetibile?

Quando vengono inseriti dati che prima non esistevano, vengono letti come fantasma mentre quando i dati che già esistevano vengono modificati, si verifica un carattere irripetibile.


29. Definire le proprietà dell'ACIDO?

L'ACIDO è Atomicità, Coerenza, Isolamento e Durabilità.

  • Atomicità: operazioni che vengono raggruppate insieme e proiettate in una singola unità di lavoro.
  • Coerenza: garantisce che dopo che una transazione ha avuto luogo, ci sarà coerenza.
  • Isolamento: aiuta a proteggere la visualizzazione di altri risultati di transazioni incomplete simultanee.
  • Durabilità: garantisce la durabilità mantenendo un registro transitorio mediante il quale i dati permanenti vengono ricreati applicando nuovamente i passaggi coinvolti.

30. Cosa intendi per "implementazione a caldo"?

L'atto di ridistribuzione, distribuzione e annullamento della distribuzione nella logica Web quando il server è in esecuzione in EJB è chiamato Hot Deployment.


31. Come può essere configurato un bean di sessione per le transazioni gestite da bean?

Può essere fatto impostando l'attributo transazione nel settore di distribuzione o nel file XML.


32. Integrare le tecnologie abbracciate in J2EE.

Le tecnologie abbracciate in J2EE sono:

  • Enterprise JavaBeans™ (EJB™)
  • JavaServer PagesTM (JSPTM)
  • Servlet Java
  • Java Naming and Directory InterfaceTM (JNDITM)
  • La transazione Java API (JTA)
  • CORBA
  • L'API di accesso ai dati JDBCTM.

33. Cosa intendi per contenitore Enterprise JavaBeans (EJB)?

Il contenitore Enterprise JavaBeans aiuta a gestire l'implementazione delle applicazioni bean enterprise di J2EE.


34. Cosa si intende per replica in memoria?

Quando i contenuti aventi la memoria di un singolo m/c fisico vengono simulati in tutti i m/c di quel cluster, quel processo viene chiamato replicazione della memoria.


35. Definire l'effetto a catena?

Durante il runtime, quando le modifiche apportate alle varie proprietà del gruppo di server vengono propagate in ogni clone associato, questo processo è noto come effetto a catena.


36. Definire Clone?

Le copie del gruppo di server sono definite come clone. Ma a differenza dei gruppi di server, i cloni sono collegati tramite nodi.


37. Cosa intendi per transazione gestita dal bean?

Se il Contenitore non è voluto dallo sviluppatore per la gestione delle transazioni, ogni operazione del database può essere implementata per scrivere l'apposito JDBC codice.


38. Differenziare "trova un metodo" da "seleziona metodo" in EJB?

Un campo persistente viene restituito dal metodo select di un bean di entità correlato. Il metodo finder restituisce un'interfaccia remota o locale.


39. Cosa intendi per schema astratto?

Un elemento del descrittore di distribuzione di un bean di entità che definisce i campi persistenti del bean e la relazione esistente tra loro è noto come schema astratto. È specifico per ciascun bean di entità che ha gestito la persistenza del contenitore.


40. Cosa intendi per rientrante? Puoi dire che i bean di sessione sono rientranti? È possibile specificare i bean entità come rientranti?

Se il bean di entità è definito come rientrante, è possibile che più client si associno al bean di entità e facciano eseguire i metodi contemporaneamente all'interno del bean di entità. La sincronizzazione è gestita dal contenitore. Viene generata un'eccezione quando un fascio di entità è definito come non rientrante e numerosi client sono connessi ad esso contemporaneamente per eseguire un metodo.


41. Cosa intendi per architettura EJB?

Un componente non visivo che coinvolge un'applicazione aziendale distribuita e orientata alle transazioni è chiamato bean Enterprise. Sono tipicamente distribuiti in contenitori EJB e eseguiti su server EJB.

I tre tipi di bean enterprise sono:

  • Bean di sessione: questi bean enterprise non sono persistenti e possono essere stateless o stateful. Se è necessario uno stato conversazionale, è preferibile la modalità Stateful mentre per un singolo processo aziendale è preferibile il paradigma Stateless.
  •  Entity Beans: gli Entity Beans erano presentati nelle versioni precedenti di EJB costituiti da dati persistenti in oggetti distribuiti. Avevano la possibilità di essere salvati in diversi archivi dati persistenti.
  • Message Driven Beans: è supportata l'esecuzione asincrona tramite il paradigma di messaggistica. Seguire il processo di ricezione ed elaborazione dei dati. Sono accessibili solo tramite messaggi e non mantengono uno stato di conversazione.

42. Scrivere il requisito di base di una classe basata su entità CMP in 2.0 da EJB 1.1?

Il requisito fondamentale di una CMP è una classe astratta che il contenitore estende e implementa i metodi necessari per la gestione delle relazioni.


43. Come è possibile accedere agli Enterprise JavaBean da Active Server Pages?

È possibile accedere agli Enterprise JavaBeans dalle pagine Active Server tramite:

  • "Piattaforma Java 2"
  • Enterprise Edition Client Access Services (J2EETM CAS) COM Bridge 1.0 che è stato attualmente scaricato da Sun Microsystems.

44. Presenta blocchi inizializzatori statici legale nell'EJB?

Tecnicamente è legale, ma i blocchi inizializzatori statici sono stati utilizzati nell'esecuzione di parti di codice prima dell'esecuzione finale di qualsiasi metodo o costruttore quando viene istanziata una classe.


45. Quali modifiche sono state apportate alle specifiche EJB 2.0?

Le modifiche apportate alle specifiche EJB 2.0 sono:

  • JMS è integrato con EJB.
  • Bean guidati da messaggi.
  • Implementazione di metodi aziendali aggiuntivi.

46. ​​Cosa intendi per EJBDoclet?

Il doclet JavaDoc, un open source, è un doclet che genera elementi utili relativi a EJB dai tag di commento di JavaDoc personalizzato, incorporati nel file sorgente di EJB.


47. Cosa intendi per EJB QL?

Un linguaggio di query che fornisce la navigazione attraverso una rete comprendente bean enterprise e oggetti dipendenti e definiti da metodi di persistenza gestita dal contenitore. EJB 2.0 è stata la piattaforma per l'introduzione di EJB QL. Definisce i metodi di ricerca utilizzati per i bean entità, che hanno una persistenza gestita dal contenitore e hanno portabilità tra gestori e contenitori di persistenza. È utile in due tipi di metodi di ricerca: Metodi di ricerca, che hanno l'interfaccia Home e restituiscono oggetti di entità. Selezionare i metodi che rimangono non esposti affinché il client possa vederli ma che vengono utilizzati dal provider Bean.


48. Come avviene l'invocazione di EJB?

Il riferimento all'oggetto Home viene recuperato dal servizio di denominazione tramite JNDI. Il riferimento all'oggetto Home viene restituito al client. I passaggi sono:

  • Creato un nuovo oggetto EJB tramite l'interfaccia Home Object.
  • Creato un oggetto EJB dall'oggetto Ejb.
  • Restituito un riferimento all'oggetto EJB al client.
  • Metodo aziendale richiamato utilizzando il riferimento all'oggetto EJB.
  • Il delegato ha richiesto a Bean (Enterprise Bean).

49. È possibile mappare più di una singola tabella in CMP?

No, non è possibile mappare più di una tabella in un singolo CMP.


50. I bean di entità possono creare metodi ()?

Sì, è consentito nei casi in cui i dati non vengono inseriti utilizzando l'applicazione Java.

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